Recupero e valorizzazione

Attraverso un’intensa attività antropica in territori spesso isolati e periferici, le miniere modificano la fisionomia del territorio, sia dal punto di vista socioculturale ed economico, sia dal punto di vista strettamente ambientale.

Il recupero e la valorizzazione dei siti minerari abbandonato obbediscono, quindi, a due esigenze:

• da un lato la necessità prioritaria di recuperare ambientalmente il territorio, attraverso interventi di messa in sicurezza e bonifica che riducano drasticamente sia il rischio ecologico-sanitario, legato alla presenza sul territorio di strutture di deposito di rifiuti estrattivi ricchi di sostanze tossiche e inquinanti, che quello statico-strutturale, dovuto a franamenti, crolli e subsidenza;

• dall’altro il bisogno di ripristinare, tutelare e valorizzare le identità comunitarie costruite nel corso del tempo attraverso un riutilizzo finalizzato anche ad incentivare forme d’attività economica (turismo archeoindustriale e ambientale, processi di marketing territoriale) che forniscano nuove opportunità economiche a territori destinati altrimenti all’abbandono.

Conseguentemente, la seguente sezione sarà articolata in due parti:

• Bonifica e ripristino ambientale

• Musealizzazione e valorizzazione del patrimonio minerario